Design

Lampada Cappuccina: etica e sostenibilità al gusto di caffè

Cappuccina Tavolo AP

Il progetto Torsoli nasce ad Alessandria da Giorgio Annone e Andrea Picerno ed è un laboratorio di eco-idee che adotta esclusivamente un approccio di tipo circolare, comunicato in modo trasparente e responsabile

Cappuccina non è la solita lampada, è il risultato di un processo creativo che parte dalla volontà di dare un’alternativa all’uso di materiali impattanti per la creazione di oggetti di uso quotidiano; è composta di un materiale organico, sicuro per l’ambiente chiamato Biocombo, ed è un’invenzione di Giorgio Annone e Andrea Picerno, fondatori del progetto Torsoli.

Biocombo è un materiale di origine naturale molto resistente, biodegradabile e privo di sostanze chimiche nocive, basato sulla cellulosa mescolata con elementi che hanno già concluso la loro funzione. Nel caso della lampada vengono riutilizzati i fondi di caffè, recuperati come additivo naturale. Tutto ha inizio dal legante di origine vegetale, la bioplastica che ha lo scopo di tenere insieme gli ingredienti del composto che, una volta miscelato, viene lavorato in un lungo processo manuale.

Cappuccina ha fatto il suo debutto in società durante gli eventi Fuorisalone della Milano Design Week 2025, tra gli appuntamenti di Brera Design District. Sono state presentate le due versioni - a sospensione e da tavolo - della lampada coffee-based, interamente realizzata a mano, prodotta con l’utilizzo di caffè esausto e cellulosa riciclata.

Si tratta di un progetto di design organico: la linea arrotondata della lampada suggerisce un senso di accoglienza che riflette il bisogno di ritrovare un equilibrio più naturale nello spazio abitativo, mentre la superficie ruvida enfatizza l’aspetto scultoreo dell’oggetto. Il color caffè richiama i toni neutri e caldi della terra, in continuità con gli elementi naturali come la roccia e il legno. La luce, filtrata attraverso queste forme organiche, crea delle ombre che aggiungono dinamismo all’ambiente.

Praticare il design organico significa seguire un codice deontologico ben preciso e quindi, in primo luogo, i progetti realizzati devono essere sostenibili, ottimizzare al massimo il dispendio energetico ed essere fondati sull’equilibrio con l’ambiente naturale. Secondo Giorgio e Andrea l’aspetto educativo sta alla base di questi principi fondanti ed è per questo che Torsoli reinveste costantemente i ricavi ottenuti in altri progetti ecosostenibili e in attività di formazione dedicate ai più piccoli. Sono già molti gli eco-laboratori organizzati in collaborazione con le scuole primarie, sorti con l’obiettivo di insegnare ai bambini la bellezza della sostenibilità e la sensibilità per la tutela dell’ambiente.

È bello pensare che anche dai rifiuti è possibile costruire qualcosa di nuovo, utile, bello e rispettoso dell’ambiente: la lampada Cappuccina è la prova che anche le pause caffè possono essere produttive e che tutti i prodotti realizzati dal progetto Torsoli hanno come priorità il rispetto della natura e del bene comune.

www.torsoli.it

Archivio fotografico del sito web: www.torsoli.it | Si ringraziano quanti hanno collaborato alla realizzazione di questo articolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NOTA: ARDEIDECO non adotta procedure per verificare che le recensioni o i commenti pubblicati provengano da clienti che abbiano effettivamente acquistato o utilizzato i prodotti o servizi recensiti; di conseguenza non possiamo garantire che ogni recensione o commento sia collegato a un acquisto o a un utilizzo effettivo.